In corso | 1° Premio. Bando Futura – La scuola per l’Italia di domani – Next Generation EU, nell’ambito del PNRR, Missione 2. Nuova Scuola Secondaria di 1° grado, a Montesilvano. L’intervento consiste nella demolizione e ricostruzione di una nuova scuola che si inserisce nel contesto in modo aperto; tale intenzione di apertura è anche confermata dal rapporto di tre macro ambiti (scuola, palestra e centro civico), generando una compenetrazione tra spazi aperti e le funzioni didattiche e di svago proprie di un complesso scolastico.
La scuola rappresenta un modello innovativo, dove il legame tra architettura e pedagogia si traduce in spazi altamente funzionali e flessibili, capaci di rispondere alle diverse esigenze didattiche. La progettazione degli ambienti ha come obiettivo primario la creazione di spazi che favoriscano l’apprendimento in modo dinamico e interattivo. Gli spazi contigui sono integrati, mentre i percorsi distributivi, come atri, mense e auditorium, diventano luoghi di socializzazione, informali e adatti a piccole assemblee. Questi spazi sono pensati per essere facilmente riconoscibili e accessibili, permettendo agli studenti di esplorarli liberamente, favorendo così l’apprendimento in un contesto a “propria misura”.
Il progetto, che si propone come una scuola culturale e sociale, è caratterizzato da una forte attenzione all’accessibilità e alla sostenibilità. Ogni ambiente è stato concepito per essere privo di barriere architettoniche, con rampe e ascensori che garantiscono l’accesso a tutti, anche nelle ore extrascolastiche. I servizi igienici per disabili sono progettati per offrire comfort e autonomia. La scuola è pensata come un polo aperto alla comunità, un punto di incontro e di integrazione sociale.
Dal punto di vista ambientale, il progetto si distingue per l’utilizzo di materiali eco-sostenibili e riciclabili, con soluzioni che mirano a ridurre l’impatto energetico e ambientale. L’architettura si integra armoniosamente con il contesto paesaggistico e urbanistico, migliorando la qualità del territorio circostante. Questo approccio innovativo, che unisce funzionalità, flessibilità e sostenibilità, rappresenta un esempio di progettazione scolastica orientata al futuro.